Yonny Hernandez (Pedercini Racing) ha superato gli esami medici a Barcellona, ai quali è stato sottoposto la settimana scorsa per vedere le sue condizioni fisiche a seguito della brutta caduta nello Yamaha Finance Australian Round. Caduto in Gara 1, il Colombiano è stato dichiarato non idoneo a correre per il resto del weekend, in cui, proprio allo Yamaha Finance Australian Round, faceva il suo debutto nel MOTUL FIM Superbike World Championship.

Tornato in Europa, è stato visitato dal rinomato specialista, il Dottor Xavier Mir, da cui ha ricevuto una diagnosi incoraggiante: sarà dunque idoneo a correre in tempo per l’appuntamento del WorldSBK al Chang International Circuit, in Taliandia. Il pilota del team Pedercini Racing ha subìto una distorsione sterno clavicolare sinistra, in aggiunta al dolore muscolare del petto, ma che già sta scemando. A seguito della diagnosi, se il pilota sudamericano continua con le sessioni di fisioterapia, non dovrebbe avere problemi a correre nel secondo Round del mondiale.  

Lucio Pedercini, team manager, ha confermato a WorldSBK.com che spera di avere il suo pilota idoneo per il Round tailandese: “Yonny non ha nessun problema fisico serio. Esclusa la distorsione, la caduta ha causato un gran dolore alla sua spalla sinistra, ma ieri ho parlato con lui e mi ha detto che il dolore è praticamente scomparso. Deve fare fisioterapia, ma le aspettative sono buone in vista del secondo Round.”

“Crediamo che Yonny può fare un gran lavoro con noi, anche se ha macinato solo pochi chilometri sulla moto e ha poca esperienza nel WorldSBK”, afferma il capo del team italiano. “Dovrà anche riacquistare fiducia, ma correrà in Taliandia e credo che per Aragon sarà pronto per essere pienamente competitivo in questa categoria.”

Hernandez si è infortunato sabato durante Gara1, che non ha concluso. È stato poi dichiarato non idoneo a disputare Gara 2 la domenica, quando aveva grosse difficoltà funzionali nell’area infortunata. Rivivi il suo debutto con il WorldSBK VideoPass.